Due uomini si incontrano sul treno. Non si conoscono. Hanno destinazioni diverse. Si siedono uno accanto all’altro per caso. Sta di fatto che la vicinanza forzata e la noia del viaggio li spinge a scambiarsi confidenze. In fondo una cosa che capita frequentemente. E di solito i questi casi dopo due chiacchiere ognuno riprende la propria strada, il proprio percorso nella vita. Ma in questo caso non sarà così. Ne nascerà una vicenda paradossale, assurda che porterà a degli sviluppi che segneranno la loro vita e la vita delle persone a loro vicine. E qui ci fermiamo per non togliere allo spettatore il gusto di scoprire la trama. Questo è un dramma psicologico con l’andamento del giallo. Per i caratteri inusuali dei protagonisti, per la tensione che accompagna il susseguirsi delle scene, per la sua struttura cosi originale fu scelto da Alfred Hitchcock che ne trasse un film “L’altro uomo” con Farley Granger. Nato come romanzo di Patricia Highsmith, ha avuto vari adattamenti teatrali. Noi ne abbiamo scelto uno che vi terrà inchiodati alla poltrona.